Al Santuario si arriva attraverso una strada sterrata di circa 2,5 km, ed è una tappa fondamentale per chi vuole scoprire un luogo rilassante, di raccolta, con una posizione panoramica incantevole.
Dedicato alla Madonna della Betulla, è stato edificato tra il 1650 e il 1700, e sorge nel punto in cui la leggenda narra esserci stata un'apparizione proprio della Madonna.
Si era ai tempi in cui orde barbariche attraversavano il nostro paese e un povero bimbo mellese andava errando disperato per i boschi, essendo rimasto solo dopo che i genitori erano stati barbaramente uccisi.
Giunto ai piedi di una betulla, si addormentò sfinito. Presto venne svegliato da una luce vivissima: la Madonna, con in braccio il Bambin Gesù addormentato, lo guardava sorridendo. Posò il Bambino in una culla ricavata da una pietra, e iniziò quindi a consolare il bimbo, invitandolo ad essere sempre buono e a pregare.
Ancora oggi si può vedere il segno della culla ricavato nella pietra.